Fin dalla etą di 14 anni uso la bicicletta per gli spostamenti in cittą, poi in parte sostituita con una vespa 50 ed a 16 anni con la mitica 90SS. Mai mi ero spinto fuori Novara fino a quando, nel 1967 alla etą di 15 anni, decisi di andare a trovare i miei nonni che avevano una casa a Colazza, un piccolo paese dell'Alto Vergante, alle pendici del Mottarone. Cinquanta chilometri di cui l'ultima parte in salita; studiai attentamente il
percorso sulla carta stradale alla ricerca di strade non trafficate, senza
allungare troppo il tragitto. Nel mese di luglio ero pronto, con qualche
chilometro nelle gambe e molto entusiasmo. Novara, Momo, Gattico, Invorio e
quindi Colazza; 50 chilometri percorsi senza particolari difficoltà con il mio
amico Claudio Alliata. Il ritorno alla sera avvenne in macchina, dopo però
essermi divertito a scendere a 70 all'ora la salita Invorio Colazza (una follia non ripetuta). Da allora
non ho mai smesso di pedalare, spesso in solitaria ma anche in compagnia di
amici. Ogni tanto ripercorro il tragitto Novara Colazza, aggiungendovi qualche
tragitto nuovo e più lungo per evitare la noia che è la mia più grande nemica.
Nel 1994 viene fondata l'associazione Amici Della Bici Novara e mi iscrivo subito. Incontro nuovi compagni di viaggio ed insieme a loro scopro l'aspetto culturale delle escursioni ciclistiche. Il primo presidente, Roberto Caccia, è da anni uno dei miei amici più cari. In seguito entro a far parte del direttivo ed incomincio ad occuparmi della documentazione fotografica delle gite, realizzando delle proiezioni per i soci. Mi viene quindi affidato il compito di realizzare il
sito sociale nel quale inserisco anche gli scatti fotografici più significativi delle gite.
Nel 2000, in occasione del Giubileo, seguii l'amico Diego Graziosi nella avventura di Novara-Roma. Fu l'inizio di nuove esperienze ciclistiche; nel 2001 ripetemmo l'avventura con la Novara - Venezia, nel 2002 con la Novara - Numana, nel 2003 con la Novara Trieste ed infine nel 2006 con la Italia - Lourdes alla quale ha partecipato anche mia figlia Giulia.